La testistica, sempre più diffusa, e non sempre in modo corretto, dà una valutazione degli indici cognitivi ritenuti misurabili (vedi Eurotalent Italia, www.eurotalentitalia.it).
Capacità non misurabili, cioè i doni e i talenti artistici, il pensiero creativo, il pensiero intuitivo, l’empatia, certe manifestazioni di cui non si può per ora conoscere l’essenza, ma la cui esistenza è più che provata dall’esperienza, come la telepatia o l’intuizione di avvenimenti non ancora successi, sono non solo non segnalate, ma anche trascurati nell’individuazione dei profili di grandi e piccini.
Eppure è gravemente limitante riferirsi soltanto a ciò che è misurabile.
Human Ingenium nasce per dedicarsi in particolare a ciò che non è misurabile, ma che si può ugualmente considerare e in parte valutare. Nasce non soltanto per riconoscerlo, ma anche per aggiornare sui dati che la ricerca internazionale ha rilevato, per divulgarli, per valorizzare sia nelle scuole sia in tutti gli ambiti il pensiero creativo e le doti artistiche, in tutte le età.
Se per bambini e giovani l’individuazione e la valorizzazione di questi “doni” può essere fondamentale per la scelta degli studi e per l’orientamento professionale, per gli adulti può esere insostituibile per riconoscere caratteristiche trascurate o vilipese, per intraprendere una specializzazione che, pur differente rispetto a quella che si ottiene in età giovanile, può portare a una professionalità aggiunta, o a una seconda professionalità. Può anche risolvere lo scontento che deriva proprio dal non essere stati riconosciuti in caratteristiche essenziali, caratteristiche molto spesso svalutate da genitori e insegnanti nel periodo della formazione.