L’onorevole Pierantonio Zanettin, il19 febbraio 2019, ha depositato il disegno di legge n. 1607 “Disposizioni per il riconoscimento degli alunni con alto potenziale cognitivo, l’adozione di piani didattici personalizzati e la formazione del personale scolastico”. Human Ingenium, in particolare Ermelinda Maulucci con Federica Mormando, ha stilato questo disegno, che va ora sostenuto affinché diventi operativo. L’Italia è uno dei pochi paesi che non riconosce ufficialmente l’esistenza delle differenze individuali amche “in più” nella capacità di apprendimento. Di fatto, gli allievi ad alto potenziale non sono generalmente riconosciuti, neppure dagli insegnanti, e, nelle nostre classi ad altissima inclusione, sono costretti ad annoiarsi a lezioni limitate, a ripetizioni di nozioni già comprese, e soprattutto alla non comprensione sia da parte degli insegnanti, sia da parte dei compagni, con cui spesso hanno poco in comune.
Il disegno di legge rappresenta l’autorizzazione a riconoscere anche a loro esistenza e diritto a pari opportunità di apprendimento. Sento dire che alcuni vorrebbero inserirli fra i BES (Bisogni Educativi Speciali). I BES sono dedicati a chi ha difficoltà di apprendimento. Considerare gli allievi ad alto potenziale intellettivo fra quelli con disturbi di apprendimento è come dire che, poverino, Dante Alighieri sarebbe stato fra questi. Bisogna invece semplicemente dare agli insegnanti una formazione adeguata e prevedere, oltre agli insegnanti di sostegno, quelli di “slancio”.
Sosteniamo quindi il disegno di legge che l’Onorevole Zanettin ha depositato, dimostrando competenza e anche coraggio, e con esso, auguriamo buona fortuna agli allievi molto intelligenti, che sono la speranza della nazione. Che non siano, come oggi, ignorati.