Milano, mostra sul genocidio degli armeni
In occasione del Giorno del ricordo del genocidio ameno, che cade il 24 aprile, viene inaugurata sabato alla Casa Armena di Milano la mostra collettiva “Le cose che ignoriamo sono in cammino” (vernissage alle ore 18, la mostra sarà visitabile anche domenica dalle 10 alle 12.30 e, nel pomeriggio su prenotazione al 3484982419).
L’esposizione è curata dalla ong Human Ingenium. Le oltre trenta opere esposte – fotografie, dipinti, sculture – si ispirano liberamente
ai versi di Daniel Varujan (1884-1915), poeta armeno che, quando fu pugnalato a morte, aveva in tasca la sua opera Il canto del pane. «Che importa se i passeri devastano i tuoi chicchi. Dio al loro posto seminerà delle perle», i versi da cui sono scaturite le opere di Giulia Noe, Giovanna Catelani, Costanza Reda, Federica Mormando, Lucrezia Zaffarano, Marina Mavian, Simonetta Marchesi, Elisa Torlaschi, Rosanna Pellicani, Maria Nicoletti, Matteo Mariani, Lorenzo Mariani, Frida Tirari, Dario Jucker.